Cadere nel tempo>  A.Santimone  D.Boato  L.Bortoluzzi

David Boato Attivo dal 1984 nella scena jazzistica italiana ed in seguito in quella internazionale, ha fatto parte di gruppi prestigiosi a fianco di Antonio Faraò, Maurizio Caldura, Pietro Tonolo, Alfred Kramer, Paolo Birro, Scott Kinsey, Jorge Martinez, Chris Cheek, Kurt Rosenwinkel, Matthew Garrison, Guillermo Klein, Seames Blake, Aaron Goldberg, Jeff Ballard, Bob Moses, Tony Scott, Franco D’Andrea; Lee Konitz (e l’orchestra del suono improvviso), Bob Mover, Carlo Atti; Enrico Rava, Paul Jeffrey, Steve Lacy, Sal Nistico, Riccardo del Frà (con la KEPTORCHESTRA) Negli ultimi anni ha dato vita a vari gruppi, tra cui: "MUFLONI" con Marcello Allulli, Glauco Venier, Salvatore Majore e Roberto Dani; “Five for Miles” con Robert Bonisolo, Paolo Birro, Lorenzo Conte e Walter Paoli; “Collettivo Leon” di Antonio Marangolo con Achille Succi, Roberto Bartoli e Zlatko Kauçic e “Quartetto Orizzontale” ancora di A. Marangolo con Ares Tavolazzi e Z. Kauçic. L’orchestra “Vibralani” diretta da Stefano Bellon con Saverio Tasca, Pietro e Marcello Tonolo, Francesco Bearzatti, Mauro Beggio ed altri. Si è esibito anche con Giovanni Tommaso,(in trio con G. Venier, in quartetto con Danilo Rea e M. Manzi ed in quintetto con Manzi, A. Faraò e P. Tonolo); Con il duo ed il quartetto di S. Gibellini; Fa parte del Quintetto di Jacopo Jacopetti; Ha un duo con G.Venier e suona occasionalmente con Sangoma Everett, Matthew Renzi, Alberto Tacchini ed altri. Recentemente ha suonato al Festival Internazionale dell’Havana nel quartetto di Sandro Gibellini con Marco Micheli e Mauro Beggio. Il gruppo si è esibito più volte in questa formazione e con una serie di graditi ospiti tra cui Danilo Perez, Adam Cruz, Nick Alì “Brownman”, Steve Turré e Chucho Valdez. Ha partecipato inoltre nell’estate 2003, al progetto di Glauco Venier intitolato “Mainerio”, presentato anche al Mittel Fest, al quale hanno preso parte tra gli altri Klaus Gesing, Gabriele Mirabassi, Michel Godard, Christian Muthspiel, Martin France e Jarrod Cagwin. Negli ultimi anni ha dato vita ad un progetto di rivalutazione di canti popolari veneti e non, con un gruppo formato da Glauco Venier, Ares Tavolazzi, Ferenc Nemeth e saltuariamente da Pietro Tonolo. Ha suonato in Jazz Clubs, teatri e festivals in Italia, Svizzera, Austria, Francia, Spagna, Germania, Olanda, Giappone, Cuba, Stati Uniti e Argentina. Ha inciso circa 40 CD. Dal 1992 è assistente ad Umbria Jazz Clinics, i corsi tenuti dal Berklee College of Music di Boston a Perugia durante l’omonimo festival estivo. Dal 1998 insegna tromba, musica d’insieme ed ear training in varie scuole del Veneto, Thelonious-Vicenza, Semicroma-Mestre, nel 1998 e nel 1999 ha tenuto due seminari al Conservatorio “A. Pollini” di Padova. Dal 1998 è insegnante e coordinatore artistico di Officina Musicale, che dal 2002 è divenuto seminario permanente a Mogliano Veneto (TV). info:www.davidboato.com  Cadere nel tempo>  |  Alfonso Santimone  |  David Boato  |  Luca Bortoluzzi